Il legno come combustibile fornisce il 40% di energia rinnovabile e circa il 50% della produzione mondiale di legno (1,86 miliardi di metri cubi) è utilizzato per cottura, riscaldamento e produzione di elettricità.

Il legno come combustibile fossile vale quanto l’energia solare, idroelettrica ed eolica messe insieme, l’energia del legno è anche fonte di sviluppo economico dato che quasi 900 milioni di persone, per lo più in paesi in via di sviluppo, lavorano nel settore.
Le foreste, i terreni boschivi e gli alberi in generale sono fonti preziose di energia, in più anche gli alberi in città sono delle fonti di salute per il globo: gli alberi in città se strategicamente posizionati possono raffreddare l’aria tra i due e gli otto gradi centigradi.
La Fao ha sottolineato l’importanza delle foreste: a livello globale, esse avrebbero un potenziale circa dieci volte superiore al consumo di energia naturale e sarebbero perfettamente in grado di soddisfare la domanda in totale autonomia. Il WWF ricorda che il taglio illegale degli alberi sottrae almeno 10 miliardi a industria e proprietari forestali nel mondo, oltre a essere responsabile del 25% delle emissioni dei gas serra globali.

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