In Swindon (Regno Unito) è stato aperto il primo stabilimento, da 25 milioni di euro, che opera nel campo dei bio-substitute natural gas (BioSNG), esso potrebbe produrre ogni anno fino a 22 GWh di gas da 10,000 tonnellate di rifiuti domestici. Il progetto è stato sviluppato da tre grandi aziende operanti nel settore energetico.

La produzione di BioSNG è un processo termochimico che utilizza la gassificazione e la metanizzazione dei syngas (gas di sintesi) prodotti, esso può essere trasportato attraverso reti già esistenti per il gas naturale per poi essere utilizzato in strutture adibite alla cogenerazione e al riscaldamento di edifici di carattere domestico, commerciale e industriale.

Entro la prima metà del 2018 l’impianto sarà in grado di fornire gas ad abitazioni e alle attività commerciali nelle vicinanze. Gli sviluppatori dicono che questa tecnologia può potenzialmente fornire 100 TWh all’anno, sufficiente ad alimentare tutti gli autoveicoli pesanti adibiti al trasporto di merci su strada del Regno Unito o a soddisfare un terzo del suo fabbisogno del riscaldamento domestico.

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