L’UE si è posta lo scopo di triplicare la produzione di energia rinnovabile entro il 2020. Una tecnologia che può dare un contributo significativo al raggiungimento di questo scopo è l’energia solare concentrata. In particolare, le nazioni che circondano il Mediterraneo trarranno vantaggi dallo sfruttamento delle risorse di energia solare. La sua applicazione più comune è la grossa produzione di energia attraverso cicli termodinamici, anche se altri usi includono la produzione di idrogeno, il trattamento delle acque e la ricerca sui materiali all’avanguardia.
Il progetto SFERA (“Solar facilities for the European Research Area”) vuole integrare, coordinare e focalizzare la collaborazione sia tecnica che scientifica tra le maggiori istituzioni di ricerca europee nel campo degli impianti di concentrazione solare.
Un grande traguardo è rappresentato dalla creazione di un laboratorio europeo virtuale unificato per gli impianti di concentrazione solare che servirà a soddisfare la domanda crescente in questo campo. Questo aiuterà ad assicurare la fornitura di energia solare e e a garantire fondamenta solide per la competizione nel mercato globale, sviluppando un mercato mondiale per questa tecnologia.
Un grande vantaggio di SFERA sarà rappresentato dall’accesso ai ricercatori a strutture di ricerca solare ad alto flusso, all’avanguardia e uniche al mondo. Queste includono il forno solare di medie dimensioni (MSSF) e l’impianto di detossificazione solare dell’acqua. L’uso di queste strutture aiuterà a rafforzare lo Spazio europeo della ricerca (SER), aprendo le porte agli scienziati europei e dei paesi partner, migliorando così la collaborazione.
Il successo del progetto aumenterà la capacità di ricerca nel campo dell’energia solare concentrata e migliorerà le strutture già esistenti. Questo aiuterà ad attrarre i ricercatori migliori, che porteranno all’aumento della produzione europea di energia rinnovabile.
Per maggiori informazioni si veda www.heatexchanging.it