JinkoSolar Holding Co. È, al momento, considerato il più grande produttore mondiale di pannelli solari.
Solo nell’ultimo decennio, quattro diverse società – tutte cinesi – sono salite in vetta, diventando le più grandi produttrici di energia solare del mondo, per poi fare fiasco e farsi superare da altri più giovani imprenditori.
La Cina rappresenta il 70 percento del valore del mercato globale del fotovoltaico, stimato 161 miliardi di dollari, avendo a lungo spinto le sue aziende a perseguire una strategia di crescita a ogni costo. Ma mentre abbassano i prezzi, queste aziende troppo spesso accumulano pile di debiti per espandersi più rapidamente per poi incepparsi nell’invecchiamento della tecnologia e dei macchinari.
Questa strategia potrebbe rendere JinkoSolar vulnerabile agli occhi dei rivali cinesi emergenti, come Longi Green Energy Technology Co. e Risen Energy Co., nonché a produttori statunitensi come First Solar Inc. che, aiutata dalle tariffe del presidente Donald Trump su pannelli importati e armata dei più bassi costi di produzione nel settore, è pronta a prendere parte alla quota della Cina.
Dany Qian, vicepresidente globale, ha dichiarato che JinkoSolar ha imparato la lezione da alcuni dei passi falsi fatti dai sui predecessori, sviluppando una catena di fornitura più flessibile durante l’espansione.
“Siamo molto più prudenti ed evitiamo i contratti di fornitura a monte a lungo termine”, ha detto in una nota inviata via email.