L’energia eolica è una delle fonti più promettenti in termini di sostenibilità e affidabilità, ma la tecnologia della turbina utilizzata è ancora imperfetta. La dimensione della pala della turbina media fa sì che il test e la prototipazione possano essere proibitivi e dispendiosi in termini di tempo. La stampa 3D potrebbe risolvere questo problema grazie alla maggiore flessibilità di progettazione e alla velocità di produzione rispetto ai metodi di fusione convenzionali.
Sandia National Laboratories, una delle principali strutture di ricerca e sviluppo del Dipartimento dell’energia degli Stati Uniti, ha lavorato al miglioramento della tecnologia energetica, con particolare attenzione alla sostenibilità, e la stampa 3D è diventata un obiettivo chiave. Infatti il laboratorio di scienze e ingegneria ha recentemente vinto il Technology Focus Award del Federal Laboratory Consortium for Technology Transfer 2018, per lo sviluppo delle prime pale per turbine eoliche fabbricate da uno stampo in 3D.
Per fabbricare le pale della turbina, Sandia ha collaborato con Oak Ridge National Laboratory, leader nel campo della stampa 3D, nonché TPI Composites, il più grande produttore indipendente di pale eoliche della nazione.
L’utilizzo della tecnologia di stampa 3D consente di ridurre drasticamente la fase di prototipazione per le nuove pale della turbina. I metodi convenzionali per realizzare uno stampo erano incredibilmente lunghi e laboriosi, e ogni nuovo prototipo di stampo impiegava circa 16 mesi per essere completato, prima che la lama potesse essere costruita e eseguiti test su di essa. La stampa 3D dello stampo ha invece ridotto questo tempo a soli tre mesi.
I vincitori del Technology Focus Award sono stati premiati il 25 aprile 2018, durante una cerimonia di premiazione durante l’incontro nazionale del consorzio del Federal Laboratory a Philadelphia, in Pennsylvania. Sandia ha ricevuto il premio per il suo approccio collaborativo alla risoluzione di un pressante problema del settore.